La Festa di Pasqua a Comiso ha origini bizantine e catalane ma è reinterpretata in chiave locale nel quadro di specifiche e caratteristiche manifestazioni. Documentata a partire dal 1635 è rimasta sempre la stessa; PASQUA è la festa della rigenerazione ed ha inizio con la domenica delle Palme, con funzioni religiose e processioni che si susseguono per tutta la Settimana Santa che culminano nella festa della DOMENICA DI PASQUA che coinvolge tutto e tutti. In realtà la festa inizia nella tarda serata del Sabato Santo, nel quale sin dalle prime ore del pomeriggio, nella Basilica dell’Annunziata, tutti i comisani ed in particolare i “Nunziatari”, attendono a “Sciugghiuta a Loria” e cioè la svelata, al momento del “Gloria”, dei Simulacri di Gesù Risorto e di Maria SS. Annunziata, accompagnata dal festoso suono delle campane, dallo sparo di mortaretti e dalle allegre note dell’Alleluja intonate dalle bande musicali. La festa però, come vuole la tradizione, vive anche a tavola con i piatti della tradizione: “‘mpanati” di agnello o capretto, “pastieri” ripieni di un trito di interiora di agnello, prelibate “cassatedde di ricotta” spolverate di cannella, sono le pietanze che vengono consumate nei giorni di festa, pietanze semplici che pur richiedendo una lunga preparazione, solleveranno, di certo, le massaie dallo stare ai fornelli proprio nel giorno di festa, in quanto proprio perché già pronti consentiranno a tutta la famiglia di godersela appieno. Ancora oggi così come una volta, il tutto si prepara nel forno di casa insieme alla “pace” (grossa ciambella a treccia di pane votivo tradizionale) ed ai “panaredda ccu l’ova” che facevano e fanno ancora la gioia dei bimbi. Ciò premesso, la Pro Loco di Comiso in occasione della PASQUA, promuove nei giorni della settimana Santa un momento turistico-gastronomico denominato “PASQUA… sapori di Festa” inteso a sottolineare ai numerosi turisti presenti in città e alle nuove generazioni l’importanza ed il pregio della nostra gastronomia nei giorni della festa, che come i tradizionali riti religiosi affonda le proprie radici nel passato catalano. A tal proposito, i maestri panificatori, ristoratori e pasticcieri di Comiso preparano le pietanze tipiche in modo da offrire a turisti ed avventori locali la possibilità di trovare ed acquistare i prodotti gastronomici tipici.