La Grotta si apre su una parete rocciosa e, per la parte speleologica, ha uno sviluppo, sinora esplorato, di oltre 5000 metri. Il luogo è stato già antichissimamente frequentato per tenervi primordiali rituali acquatici. Al suo imbocco, raggiungibile attraverso una lunga gradinata in pietra, in epoca imperiale romana fu realizzato un castello con funzione difensiva delle città di Aquileja e Forum Julii-Cividale del Friuli. Successivamente, la parte edificata fu adibita a scopi religiosi ed in essa sono visibili testimonianze di vari periodici: da quello longobardo fino all’ultimo sostanziale intervento del 1477. Nel complesso sono visibili: – l’antica cappella della "Sacrata Vergine Antiqua" di epoca alto medievale; – la cappella (antico battistero) "Dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista" in stile tardo-gotico centro-europeo; – l’affresco della "Veronica" raffigurante il volto del Cristo durante la passione; – la lapide funeraria "del Diacono Felice" alto-medievale anch’essa; – un’altare ligneo dorato settecentesco si scuola slovena. Il monumento e la grotta sono visitabili nel fine settimana e altri giorni festivi.
