"Lunatica" ha l’obiettivo di valorizzare i beni culturali, le bellezze paesaggistiche e lo spettacolo dal vivo, offrendo al pubblico occasioni di incontro in un contesto di elevato contenuto culturale. L’intento primo del festival è quello di essere ritratto del territorio provinciale e mezzo di promozione dello stesso, allargandone l’offerta turistica. le scelte delle diverse ambientazioni sono fatte sulla base di una ricerca di luoghi originali e meritevoli per la loro bellezza, per condurre gli spettatori, in particolare artisti, in località poco conosciute, che esulano dall’offerta turistica tradizionale del territorio, incentrata sulla balneazione. Si tratta di un Festival multidisciplinare che, a livello artistico, ha il suo punto di forza nell’integrazione tra progetti diversi nei quali le amministrazioni sono impegnate (restauro e recupero di castelli e borghi, diffusione dello spettacolo dal vivo, promozione di turismo culturale nei piccoli e medi Comuni). Fin dalla fase di selezione e scelta degli eventi del cartellone si presta particolare attenzione ad inserire spettacoli che siano d’interesse per il pubblico giovane, non abbandonando la proposta di eventi più "classici", che richiamano un pubblico eterogeneo, proprio perchè affrontano temi universali e sempre attuali. L’obiettivo del coinvolgimento dei giovani è favorito anche dalla multidisciplinarietà del festival: proponendo varie forme di spettacolo che spaziano dalla danza alla musica, alla prosa al teatro si richiamano, non solo coloro che, pur risiedendo nella provincia, hanno l’occasione di conoscere da vicino luoghi di non abituale frequentazione, ma anche giovani turisti alla ricerca di suggestioni in angoli nascosti dell’Italia, che lasciano la voglia di ritornare. Per concludere si sottolinea che la forza del festival Lunatica si esprime nel connubio tra l’originalità degli spettacoli e la particolarità delle ambientazioni sceniche e paesaggistiche che creano un mix di suggestioni indimenticabili. Il Festival si realizza con la partecipazione dei Comuni, della Comunità Montana della Lunigiana, della Regione Toscana, dell’Istituto Valorizzazione Castelli, di altri Enti istituzionali e del settore privato.