Il Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark racchiude un’ampia area di circa 1.279,80 km² e comprende interamente i territori comunali di Enna, Piazza Armerina, Aidone, Valguarnera, Villarosa, Leonforte, Assoro, Nissoria, Calascibetta, oltre che frazioni dei comuni di Nicosia, Pietraperzia e Caltanissetta nelle quali sono presenti parte delle aree naturali protette che aderiscono al partenariato del Geopark. In particolare, l’area del Geopark ricade nella zona centrale della Sicilia e rientra nella fascia centro meridionale della Provincia di Enna. L’area, per la sua ricchezza geologica, è stata istituita Parco Geologico e presenta aspetti analoghi al vicino Geoparco delle Madonie. Si tratta infatti di un settore dove prevalgono le rocce di origine sedimentaria, che, come tali, danno luogo al tipico paesaggio di tipo “sedimentario”. Nell’area si trovano formazioni calcaree e gessose risalenti al periodo Messiniano: il paesaggio si sviluppa in bianche colline. Al di sotto di tali formazioni si trovano livelli ricchi di zolfo che anche qui, come in altre aree della Sicilia, hanno in passato permesso lo sviluppo di un’economia legata all’attività estrattiva del minerale. Attraverso vari sentieri è possibile visitare l’area per osservare e comprendere i numerosi fenomeni geologici e naturali. Qui è presente lo stratotipo individuato internazionalmente a Pasquasia e la serie non di rado appare completa e leggibile in affioramenti naturali. A questa visibilità geologica della crisi messiniana, si lega la densa presenza delle strutture minerarie dismesse che sfruttarono questa ricchezza geologica sin dalla preistoria. Ulteriore particolarità, non unica, ma certamente di grande distinzione, è la presenza delle formazioni pertinenti al Flysch Numidico, con affioramenti di arenarie quarzarenitiche di aspetto veramente immaginifico e, non di rado, di notevole importanza geologica, geomorfologica e paleontologica.
Riconoscimenti
Geoparco Mondiale UNESCO.