Il borgo greco di Pentedattilo, in Calabria, si sviluppa all’ombra di una roccia a forma di mano. A seguito di una forte migrazione degli abitanti a partire dagli anni sessanta, Pentedattilo ha avuto nuova vita solo a partire dagli anni 90, quando le case furono trasformate in botteghe artigiane in cui si tramandano le tradizioni calabresi: falegnameria e artigianato, produzioni a base del famoso bergamotto di Reggio Calabria, enogastronomia tipica. A seguito della bonifica del territorio operata dai nuovi residenti e dell’apertura al turismo, Pentedattilo è ad oggi candidato al riconoscimento UNESCO dei Geoparchi. L’ostello della gioventù insediato nel paese ospita al suo interno un Museo delle Tradizioni Popolari