Ogni seconda domenica di agosto per Sant’Elpidio a Mare, pioniere in fatto di rievocazioni storiche, la storia si rinnova, si ripete la sfida più antica delle Marche: la”Contesa del Secchio”. La tradizione richiama al 1401 quando i Maggiorenti del Comune decisero di costruire un pozzo nella piazza centrale per “satisfare” l’esigenza d’acqua della crescente popolazione dopo la distruzione del 1377. Attorno a quel pozzo però tanta era la gazzarra per attingere il prezioso liquido e frequenti le liti tra le comari per le lunghe code di attesa. Volendo perciò porre fine al continuo schiamazzo, che tra l’altro disturbava il lavoro degli Amministratori, quest’ultimi decisero di indire una gara tanto singolare quanto avvincente. Ogni Contrada avrebbe dovuto far scendere in tenzone una sua squadra con una palla di stoppa e cuoio colorata con i simboli rionali. Semplice il gioco:il pozzo sarebbe stato il bersaglio, la palla l’arma pacifica. La squadra che avrebbe centrato più volte delle altre il pozzo, per un anno avrebbe dato diritto alle donne della propria contrada di attingere per prime, di seguito le comari delle altre contrade secondo la classifica d’arrivo. L’antesignano del basket in paludamenti medievali che allora come oggi ha mantenuto inalterato il fascino dello spettacolo e della competizione vera e propria rendendolo unico ed inimitabile. Tradizione e leggenda che, con il “Gioco del Pozzo”, dal 1953 Sant’Elpidio a Mare rievoca rimettendo in gara i ragazzi della Contrade storiche: San Giovanni, Sant’Elpidio, San Martino, Santa Maria. Al termine della sfida in P.zza Grande il Presidente dell’Ente Manifestazioni Storiche “Contesa del Secchio” consegnerà il “pozzo ramato” su cui i vincitori apporranno una targa cesellata d’oro a ricordo della loro vittoria. Nella contrada vincente poi si andrà avanti a festeggiare il successo sino a notte con fonda:baccanali, canti e nel cuore della notte chi ha vinto non mancherà di fare visita alle altre contrade per festeggiare insieme la propria vittoria. Qualcuno con spirito sportivo raccoglierà l’invito, qualcun’altro invece preferirà “sbarrare” l’accesso al proprio territorio: ma questo è solo questione di stile … o di scelte! La Contesa del Secchio ha avuto l’onore di ospitare nel corso della sua lunga storia il Ministro all’Agricoltura On.Antonio Campilli, il Ministro del Turismo e Spettacolo On.Achille Corona, il Ministro della Difesa On.Giovanni Spadolini, il Ministro degli Esteri On.Arnaldo Forlani, l’Addetto alla Cultura dell’Ambasciata del Messico in Italia S.E. Horacio Flores Sanches, l’Ambasciatore del Salvador S.E.Jose Roberto Andino Salazar, il Presidente della Commissione Europea S.E. Jaques Santer, il Gran Balì Franz Von Lobstein Gran Priore di Roma del Sovrano Militare ordine dei Cavalieri di Malta, Il Presidente della nuova Provincia di Fermo On.Avv. Fabrizio Cesetti, Il Presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista e molte altre autorità regionali, provinciali e locali.
