Il Museo, istituito nel 1977 con sede nel Castello di Gioia del Colle, splendido esempio di architettura federiciana in condizioni ottimali di conservazione e fruizione, si presenta oggi con una veste completamente rinnovata, sia per quanto attiene i reperti in esposizione, sia per gli apparati didattici e illustrativi. Il percorso si sviluppa fra il piano terra e il primo piano del monumento e affronta il tema “Vivere in una città della Puglia antica”. L’esposizione è concepita in più sezioni tematiche: Casa, lavoro, vita quotidiana (Sala 1); Ruoli e funzioni: i bambini, le donne, gli uomini (Sala 2); Ideologia e stile di vita (Sale 3-4-5).
A cinque km dal Museo Nazionale Archeologico – Castello Normanno Svevo di Gioia del Colle, si trova il Parco Archeologico di Monte Sannace. L’area recintata, organizzata a Parco e visitabile è di proprietà del Demanio dello Stato ed occupa una superficie di circa Kmq. 0,35. Essa costituisce solo una parte della superficie interessata dalla presenza dell’antica città apula di Thuriae, che tra i secoli VII e III a.C. si sviluppa su un’area maggiore (circa 0,80 Kmq). La zona non demaniale è comunque sottoposta a tutela archeologica ai sensi della normativa vigente (D.Lgs. 42/2004). – L’attuale accesso al Parco Archeologico è direttamente dalla Strada Provinciale n° 61 Gioia-Turi Km 4,5. Vengono proposti due itinerari, tipologicamente differenti, uno archeologico, l’altro naturalistico, permettendo al visitatore, nel primo caso,di avere idea della configurazione topografica e delle caratteristiche strutturali della città antica, nel secondo, di apprezzare le qualità ambientali del luogo nel suo complesso e di raggiungere punti di osservazione di particolare interesse paesaggistico. Entrambi i percorsi prendono avvio dalla Masseria Montanaro, situata presso l’ingresso principale del Parco e si snodano tra pianura e collina, incrociandosi e, talvolta, sovrapponendosi.